Tematica Funghi

Gyroporus cyanescens (Bull.) Quél., 1886

Gyroporus cyanescens (Bull.) Quél., 1886

foto 278
Ill.: Bulliard, J.B.F. & Ventenat, E.P. 1809
Histoire des champignons de la France2, compl., pl. 369-372, 509-540

Phylum: Fungi Linnaeus, 1753

Classe: Agaricomycetes Doweld, 2001

Ordine: Boletales Gilbert E. - J., 1931

Famiglia: Gyroporaceae (Singer) Manfr. Binder & Bresinsky, 2002

Genere: Gyroporus Quél., 1886


itItaliano: Boleto blu, Boleto fiordaliso

enEnglish: Cornflower bolete

frFrançais: Indigotier

deDeutsch: Kornblumen-Röhrling

Specie e sottospecie

Gyroporus cyanescens f. lacteus: di colore bianco - Gyroporus cyanescens var. sulphureus: di colore giallo verdognolo.

Descrizione

Si distingue da altre specie simili per l'intenso viraggio all'azzurro non appena viene toccato. Cappello fino a 10-15 cm di diametro, carnoso, emisferico poi convesso, irregolare; cuticola tomentosa, secca, colore giallo sporco. Tubuli lunghi fino a 15 mm, liberi, biancastri. Pori piccoli, rotondi, bianco-giallognoli, al tocco virano rapidamente all'azzurro. Gambo 9-12 x 2-3 cm, pieno, poi spugnoso e cavernoso, cilindrico, ingrossato alla base, concolore al cappello. Carne bianca, soda, di colore tipico azzurro-indaco al taglio. Odore: tenue e piacevole. Sapore: salato. Spore 8-10 x 4-8 µm, gialle in massa, ellissoidali, ialine. Ossidazione dell'acido variegatico. Come detto in precedenza, il G. cyanescens, al taglio vira all'azzurro. Tale reazione è dovuta ad una sostanza chiamata acido variegatico che resta incolore fino a che non viene a contatto con l'ossigeno. Ciò avviene quando le pareti cellulari del G. cyanescens, al contatto, si rompono esponendo all'aria tale sostanza. Allora l'enzima ossigenasi converte l'acido in questione nel suo chinone metide possiede una colorazione bluastra. In altri boleti, in ambiente anaerobico, l'acido variegatico viene invece convertito in variegatorubina, che è responsabile del viraggio al rosso. Commestibilità discreta. Va scartato il gambo negli esemplari adulti perché fibroso. Comunque di qualità leggermente inferiore al congenere Gyroporus castaneus. Etimologia: dal greco kyanòs =azzurro, per la carne che all'aria vira al colore azzurro. Specie simili: Gyroporus ammophilus, che cresce nei litorali sabbiosi ed è responsabile di episodi d'intossicazione gastroenterica. Gyroporus castaneus, che ha invece carne immutabile. Boletus pulverulentus (Xerocomus pulverulentus), che ha la carne virante al blu intenso e non all'azzurro, un cappello molto scuro, pori verdi e gambo bruno-rossastro.

Diffusione

Fruttifica in estate-autunno, solitario o gregario, specialmente nei boschi di latifoglia in luoghi aperti e asciutti.

Sinonimi

= Boletus constrictus Pers., Synopsis Methodica Fungorum (Göttingen) 2: 508 (1801) = Boletus cyanescens Bull., Herbier de la France 8: tab. 369 (1788) = Boletus lacteus Lév., Annls Sci. Nat., Bot., sér. 3 9: 124 (1848) = Gyroporus lacteus (Lév.) Quél., Enchir. fung. (Paris): 161 (1886) = Leccinum constrictum (Pers.) Gray, A Natural Arrangement of British Plants (London) 1: 647 (1821) = Leucoconius cyanescens (Bull.) Beck, Z. Pilzk. 2: 142 (1923).


00083 Data: 05/10/1987
Emissione: Funghi
Stato: France
00924 Data: 22/08/1989
Emissione: Funghi
Stato: Bhutan

01187 Data: 01/01/2010
Emissione: Funghi
Stato: Chad
01507 Data: 01/01/2011
Emissione: Funghi e orchidee
Stato: Congo (Brazaville)

02016 Data: 01/07/2001
Emissione: Funghi
Stato: Equatorial Guinea
02164 Data: 01/01/1998
Emissione: Funghi
Stato: Komi

02205 Data: 01/01/1996
Emissione: Funghi
Stato: Mordovia
Nota: Emesso in un foglietto di 6 v. diversi